Consigli e suggerimenti per spendere meno e consumare poco carburante
State per partire per le tanto desiderate ferie? Finalmente è il momento di salire a bordo del vostro mezzo e di mettervi in strada per godervi la libertà che solo il camper sa concederci?
Noi abbiamo selezionato per voi alcuni semplici consigli per poter risparmiare carburante e contenere le spese di viaggio.
Ecco come fare!
- La scelta del camper: motore, peso, sagoma
- Riduzione del peso: lasciate a casa le cose inutili e viaggiate leggeri!
- Come guidare per risparmiare carburante
- Scegliere il distributore e utilizzare il self service
- Condividere il viaggio per contenere le spese
- Manutenzione del mezzo per risparmiare carburante e assistenza stradale
La scelta del camper: motore, peso, sagoma
“Quest’anno ho deciso: vacanze in camper!”. Se questo è ciò che vostra moglie o vostro marito, il vostro compagno o la vostra compagna vi ha detto qualche mese fa, allora potreste essere intenzionati ad acquistare un nuovo autocaravan oppure a noleggiarne uno per prova.
In questo caso ci sono alcune scelte che non si possono sbagliare se si vuole viaggiare in economia senza rinunciare al comfort:
1. Valutazione delle dimensioni e della potenza del motore: vero che un camper grande è più spazioso e vivibile, ma maggiore è la sua massa più potente dovrà essere il motore che lo spinge. La necessaria conseguenza di tutto ciò è che i consumi di carburante cresceranno in maniera direttamente esponenziale a quest’ultimo dato. Pensateci bene e non vogliate strafare!
2. Valutazione dei percorsi che andremo a svolgere: se le vostre mete sono il mare o la pianura, inutile cercare mezzi con propulsioni esagerate. Sempre secondo il principio precedente, avrete un veicolo molto potente, che berrà molto ma che non vi sarà di grande vantaggio. Se invece è la montagna il vostro habitat preferito, beh, allora dateci dentro con i cavalli! Inutile dire che in salita il camper beve come una spugna, in ogni caso.
3. Valutazione della forma: un ulteriore piccolo sacrificio a sfavore dell’abitabilità, ma un grande vantaggio per il vostro portafoglio! Riflettete sempre attentamente se valga la pena acquistare o noleggiare un mansardato. Per quanto i mezzi moderni siano sempre più aerodinamici, l’appendice esterna di questi ultimi comporta necessariamente un certo attrito che condizionerà inevitabilmente i consumi.
Riduzione del peso: lasciate a casa le cose inutili e viaggiate leggeri!
Siamo tutti abituati a attorniarci di comfort e, spesso, di oggetti inutili che servono quasi esclusivamente a darci qualche soddisfazione materiale, ma che si rivelano, nella vita quotidiana, di pochissima utilità. L’abbiamo già spiegato: quando si viaggia in camper è importante ridurre i pesi il più possibile, non solo per restare all’interno dei limiti imposti per legge (vedere libretto di circolazione, alla voce F2) ma anche per non sprecare troppo carburante. Il peso a pieno carico di un camper (con patente B) deve essere di 3500kg. Se si sfora questo limite per più del 5% (con arrotondamento ai 100kg superiori) si è passibili di contravvenzione. Ne abbiamo parlato in questo articolo, ma oggi concentriamoci sui consumi.
Prima del viaggio non riempire mai il serbatoio dell’acqua al 100%, ciò aumenterebbe il peso per nulla, visto che ci sono aree attrezzate che consentono il rifornimento in ogni città d’Europa (a proposito: l’app Camper INFINITY è ricca di punti di interesse a riguardo: potete effettuare il download qui: Android, iOS).
Scaricate il serbatoio delle reflue e svuotate la cassetta delle nere: ogni gravame inutile toglierà “fiato” al motore, costringendolo a sperperare più carburante.
E la dispensa? Eh, lo sappiamo bene che è sempre meglio essere previdenti, ma non c’è alcuna carestia in atto e scorte da bunker post-atomico con stipetti gonfi di generi alimentari di ogni sorta servono solo a farvi guadagnare peso. E ormai lo abbiamo capito: più si pesa più si consuma!
Siamo certi che un buon supermercato lo troverete, una volta giunti alla meta. Ciò ha anche un risvolto etico: sostenere le economie locali presso le zone in cui ci si reca. Meglio di così!
Cosa ne dite del garage? Se vi dirigete in una località di mare gli scarponi da montagna non saranno indispensabili, vero? Non riempite i gavoni di oggetti di poco conto, vestiti che non porterete mai, catene da neve in agosto etc… e cercate di ottimizzare le risorse!
Come guidare per risparmiare carburante
Quando finalmente tutto sarà pronto e accenderete il motore, siamo certi che il cuore inizierà a battervi all’impazzata! Si parte!
Ecco, non fatevi prendere troppo dall’entusiasmo: optare per un’andatura costante e assumere uno stile di guida rilassato è la prima regola per evitare di sprecare gasolio! Niente strappi o accelerazioni se non indispensabili.
Anche mantenere la distanza di sicurezza è un modo per prevenire brusche frenate e conseguenti accelerazioni che non faranno altro che innalzare i consumi!
La velocità di crociera consigliata, in autostrada e ove consentito, è tra gli 80km/h e i 90 km/h.
Se possibile scegliete percorsi extraurbani che permettono di mantenere una velocità più costante, senza decelerazioni e accelerazioni frequenti.
Ovviamente in un circuito urbano ciò non è pensabile, ma resta validissimo il suggerimento di non comportarvi come un pilota di Formula 1: un’andatura moderata e uniforme, è il modo migliore per contenere i costi del carburante. Se non indispensabile evitate comunque i centri abitati, non solo perché molti sono dotati di ZTL (zona a traffico limitato), ma anche perché trovare parcheggio, con un mezzo di notevoli dimensioni, è sempre abbastanza arduo.
A visitare i borghetti potete sempre andarci a piedi o in bicicletta!
E l’aria condizionata? Lo sapete che l’impianto di condizionamento toglie potenza al motore? Quindi, per raggiungere le stesse velocità, dovremo spingere di più sul pedale!
Quando è ragionevole farlo tenete i finestrini aperti e non ricreate il circolo polare artico dentro il vostro abitacolo. Una temperatura di circa 5/6 gradi inferiore rispetto a quella esterna è più che sufficiente. Inutile aggiungere che anche questa operazione ha notevole impatto sull’ambiente oltre che sulle vostre tasche!
Scegliere il distributore e utilizzare il self service
Vero, siete in vacanza e vi piacerebbe essere serviti e riveriti, ma i dati parlano chiaro: le corsie self service hanno prezzi mediamente inferiori del 2% sul costo al litro del carburante. Sembra un’inezia, ma tutto fa brodo e il portafogli, alla fine, ringrazierà! State molto attenti anche al costo al litro, perché anche pochi centesimi, su un pieno di gasolio, possono fare la differenza.
Condividere il viaggio per contenere le spese
I costi maggiori di un viaggio sono legati a autostrade e carburante. Ecco perché l’utilizzo di app come Bla Bla Car o Camper INFINITY (con i WeGo che consentono di creare itinerari condivisi) permettono di economizzare, spartendo le spese con altri camperisti o viaggiatori!
Manutenzione del mezzo per risparmiare carburante e assistenza stradale
Eh già, chi ha un camper non possiede solo una bellissima casa su ruote da sfruttare qualche settimana l’anno. Durante il rimessaggio (e quando non lo si utilizza) è necessario eseguire tutte le manutenzioni (tagliandi, controllo dei livelli, pneumatici, motore etc…) non solo per poter partire in tutta sicurezza ma anche per evitare che il vostro caro amico su ruote si deteriori prima del tempo.
Camper INFINITY ha una sezione di video tutorial che propone i “Consigli degli esperti” : controlli settimanali, prima e dopo il rimessaggio, sigillature, revisione degli impianti, manutenzione ordinaria. Tutto ciò vi consentirà di evitare spiacevoli inconvenienti di viaggio. Anche perché, lo sappiamo tutti: un guasto che richieda l’assistenza del carro attrezzi o interventi straordinari in periodo di alta stagione non sono mai convenienti per le nostre finanze!
Riassumendo, ecco come fare per contenere le spese quando si viaggia in camper:
- ridurre il peso del mezzo il più possibile
- guidare con rilassatezza e senza strappi
- scegliere un mezzo adeguato alle proprie esigenze
- utilizzare il self-service e selezionare accuratamente i distributori
- condividere il viaggio
- eseguire sempre le necessarie manutenzioni.
Ora che vi abbiamo detto tutto ciò che potevamo su come risparmiare viaggiando in camper, non ci resta che augurarvi buon viaggio!